dicembre 12, 2010

CODA ALLA VACCINARA piatto regale

Pranzo completo! PRIMO E SECONDO

SERVONO

-La coda di manzo o vitello, una o due.
-Una cipolla.
-Aglio, 2/3 spicchi.
-Olio extravergine.
-Una bottiglia di passata di pomodoro.
-Una scatola di pelati.
-Un bicchiere di vino bianco.
-Sedano , 3/4 gambi.

INIZIAMO
Si prende una grossa coda di bue o due medie, per 4/6 persone ci vogliono due kg. di coda, tanto se avanza(credetemi non avanza) la mangiate il giorno dopo. Farla tagliare dal macellaio a pezzi detti ROCCHI.

Lavarla bene sotto l’acqua corrente per eliminare ogni traccia di sangue.
In un grosso tegame ,con l’ olio necessario , fate ben rosolare la coda e appena è evaporato il liquido emesso,aggiungere una bella cipolla tritata con due/tre spicchi di aglio, rosolare ancora, salare e pepare.

Aggiungere un bicchiere di vino bianco secco , coprire il tegame e lasciar cuocere per 15 minuti
subito dopo versate nella pentola una bottiglia di passata di pomodoro e un barattolo di pomodori pelati, coprite il tutto e mandate avanti la cottura a fuoco moderato per un paio di ore circa e comunque fino a quando la carne si distacca bene dall’osso.


Se il sugo risultasse troppo liquido alzare la fiamma e far restringere fino a raggiungere la densità desiderata, comunque sugo non dovrà essere troppo denso.

Separatamente, intanto, avrete dato una mezza cottura aigambi di sedano, tagliati a pezzi di circa 5 cm,che aggiungerete alla coda negli ultimi 15 minuti.
Come detto all’inizio con questa preparazione,vanto della tradizione romana, servirete anche un indimenticabile primo.
Rigorosa la pasta corta, penne o meglio rigatoni, con abbondante pioggia di pecorino.



Per restare nel Lazio, accompagneremo il tutto con un ottimo vino rosso, suggerisco: Cesanese del Piglio.
PROVARE PER CREDERE!
Braci e abbracci da “egidiobarese di bari” cuoco imperfetto.